New Basket Brindisi
a cura di Michele Signorile
Commento al girone di ritorno
07/06/2014
Ancora una volta siamo a raccontare l'epilogo di una stagione, ma questo non è un epilogo come tutti gli altri, questa è la conclusione della miglior annata della storia del basket brindisino.
Ho scritto "ancora una volta" perchè ultimamente stiamo letteralmente polverizzando quelli che in precedenza sembravano traguardi insuperabili riscrivendo la nostra storia anno dopo anno migliorandoci sempre di più e raggiungendo obiettivi, appunto, storici.
Nonostante questo, il girone di ritorno è stato più travagliato rispetto a quello di andata. Infatti dopo aver acquisito il titolo di campioni d'inverno, la nostra squadra cade pesantemente sul parquet di Milano, dimostratasi nettamente più forte. Dopo questa pessima prestazione Brindisi si riprende vincendo le successive tre patite, ma il match a Cremona risulterà una partita cruciale per il prosieguo della stagione, non tanto per il risultato, ma per l'infortunio di Massimo Bulleri, capitano, esperienza e collante di questa squadra. Insomma un giocatore determinante! Da questo momento il rendimento del la squadra diventerà altalenante, alternando ottime prestazioni a sconfitte evitabili. La stagione regolare la chiudiamo al quinto posto e ai playoff scudetto ce la dovremo vedere con la quarta classificata che è nientepopodimenochè il nostro avversario di sempre: la Dinamo Sassari. Abbiamo il fattore campo a sfavore, quindi le prime due partite si giocano a Sassari. Gara 1 è decisiva per lo sviluppo futuro della serie. Infatti, dopo aver dominato per tutta la partita, ci facciamo riacciuffare a pochi secondi dal termine. -2 a 10 secondi dalla fine: Campbell passa palla a James che si alza da tre... e subisce fallo, ora il giocatore brindisino avrà l'opportunità di chiudere i conti dalla lunetta. Purtroppo fa zero su tre e perdiamo la partita e con essa anche i match successivi. Infatti in gara due non c'è storia, i sassaresi surclassano i brindisini con un prova magistrale di Drake Diener (21 punti nel solo primo quarto!) e in gara 3 tra le mura amiche i nostri fanno anche l'impossibile, con un cuore immenso, ma non basta e così per questa stagione termina l'avventura della New Basket e i giocatori escono dal campo tra gli applausi dei tifosi. Sassari passa in semifinale. Nonostante l'epilogo non sia stato esaltante, questa rimane comunque la miglior stagione di sempre. Campioni d'inverno, primo passaggio alle semifinali in Coppa Italia, prima apparizione ai Playoff scudetto... e l'anno prossimo sarà Europa! La dirigenza di contrada Masseriola ha detto apertamente di voler partecipare ad una coppa europea l'anno prossimo (EuroCup o EuroChallenge). Chi l'avrebbe mai detto? Io non avrei mai immaginato una cosa simile. Brindisi in Europa... Mi ricordo la prima volta che andai al palazzetto, erano i playoff della B1 Brindisi - Fossombrone e dopo la vittoria di quel campionato, alle parole dell'allora presidente Corlianò mi esaltai perchè disse che la stagione successiva, essendo in LegaDue avremmo dovuto comprare gli Americani! E chi aveva mai visto dei giocatori americani a Brindisi? Io sicuramente no, dato che negli anni '80 non ero ancora nato. Dopo la prima partita di LegaDue che vidi al palazzetto tornai a casa e dissi a mia madre che rispetto all'anno precedente il livello del gioco si era alzato tantissimo (era la stagione di Hatten e compagni)! Ora che dovrei dire? Ditemi voi che dovrei dire perchè sinceramente mi mancano proprio le parole... siamo passati dalle partite con Fossombrone (paesino di 10.000 abitanti) al potercela giocare con squadre come Besiktas, Sivglia, Valencia ecc... Ho sempre avuto il sogno che Brindisi arrivasse in Serie A e lo abbiamo esaudito. Ho sempre avuto il sogno che Brindisi arrivasse in Europa e lo esaudiremo. Qual è il mio prossimo sogno? Continuare anno dopo anno a fare sempre meglio, ma d'altronde ci siamo abituati...
Cronostoria girone d'andata 2013-2014
13 gennaio 2014
Questo campionato parte senza dubbio con la voglia di rivalsa dell'Enel Brindisi che vuole riscattare il pessimo girone di ritorno dello scorso anno e come obbiettivo si pone di migliorare il piazzamento dell'annata precedente, il 12° posto. Il campionato non poteva iniziare meglio, infatti la compagine brindisina alla 1° giornata batte in casa l'EA7 Milano. Successo storico, che mancava da 33 anni. Poi lo scivolone esterno con la Virtus Roma (forse la peggior prestazione stagionale giocata su campo neutro a Bologna). Ma da qui in poi Brindisi diventa un rullo compressore che schiaccia tutti. Mette in fila 6 successi consecutivi (record societario in serie A) e si prende la vetta della classifica. Però sembra che il parquet della Unipol Arena di Bologna sia stregato per gli uomini di Bucchi che alla 9° giornata perdono sempre con la Virtus, ma quella di Bologna. E forse qui la squadra accusa un po' il colpo. Infatti dopo la vittoria, ma con una deludente prestazione contro Pistoia, subisce altre due sconfitte di fila: in casa con Montegranaro (esito pesantissimo) e ad Avellino. Sul campo irpino si notano netti miglioramenti di gioco. Partita dominata dai pugliesi, che però sul finale si fanno rimontare e superare con un canestro allo scadere di Cavaliero. Certe volte le sconfitte fanno bene. Infatti l'Enel dopo Avellino ha una forte reazione d'orgoglio e vince prima in casa con i campioni d'Italia della Montepaschi Siena in un palazzetto strapieno di tifosi entusiasti, e poi a Pesaro dopo un overtime (dove mostra una coesione di squadra e degli attributi veramente notevoli) trovandosi a disputare l'ultima partita del girone di andata utile per il titolo di campione d'inverno con la fortissima Dinamo Sassari al PalaPentassuglia.
A fine primo quarto il punteggio parla chiaro 34-19 per i padroni di casa. Si, avete letto bene! Ben 34 punti in un solo quarto di gioco con un eccellente 8/9 al tiro da 3 punti. Ma questo non basta per fermare la squadra sarda che si rifà sotto. Si assiste ad una serie di break e contro-break. La partita è punto a punto, ma negli ultimi minuti i brindisini decidono che non ce n'è più per nessuno e ingranano la 5° marcia che li porta al successo. 89-80 il risultato finale e per la prima volta nella sua storia Brindisi è Campione d'inverno! A fine gara sui volti dei tifosi traspare la commozione, alcuni addirittura piangono, perchè pensare ad un simile risultato ad inizio stagione sarebbe stato da pazzi.
Il risultato premia Brindisi anche in chiave Coppa Italia. Questo trofeo se lo contendono le prime 8 squadre alla fine del girone d'andata, con partite secche: quarti, semifinali e finale tutto in tre giorni (7-8-9 febbraio al Mediolanum Forum di Assago) se vinci continui, se perdi sei fuori! La nostra squadra aveva partecipato a questa competizione già lo scorso anno, classificandosi però 7° ed era già un grande risultato esserci. Questa volta però, anche in virtù del primo piazzamento, pensare in grande anche in questa competizione non sarebbe blasfemo. I piani ovviamente si sono modificati anche in campionato, dove ora l'obbiettivo minimo sono diventati i Playoff scudetto.
La New Basket ha avuto il grande merito di essere riuscita a battere tutte, e ripeto, tutte le grandi togliendosi e facendo togliere tante soddisfazioni ai tifosi. Milano, Siena, Sassari, Cantù ecc... sono solo alcune delle nostre vittorie. 11 vinte e 4 perse. 22 punti in classifica, tanti quanti ne avevamo l'anno scorso a fine stagione (anche questo è un piccolo traguardo). Ora l'augurio migliore che si possa fare è di continuare così, consci che il girone di ritorno sarà molto più difficile e insidioso di quello di andata. Ma per il momento godiamoci questo primato e continuiamo a sognare.
FORZA BRINDISI CONTINUIAMO A SCRIVERE LA STORIA!
Quest’anno è il primo in cui Brindisi e, più in generale, una società pugliese non parte da neo promossa nel massimo campionato italiano di basket. E’ prima di tutto un grande orgoglio poter accostare ancora una volta il nome di Brindisi a quello di grandi città come Roma, Milano, o addirittura aver superato città del calibro di Napoli o Torino che attualmente militano in LNP (Lega2). Quest’anno, a detta di coach Bucchi, Brindisi tenterà di migliorare il piazzamento dello scorso anno, possibilmente cercando di avere una maggior continuità nelle prestazioni.
Considerato che nello scorso campionato ci siamo classificati al 12° posto, probabilmente sia la società che i tifosi credono che ora ci siano buone probabilità di classificarsi in posizione utile per disputare i playoff … e sarebbe davvero un evento storico!
Quest’anno avremo davanti agli occhi una squadra totalmente rinnovata, con le uniche due conferme di Formenti e Zerini. Il nuovo roster è stato composto con la formula del 3+4+5, ovvero 3 extracomunitari (Snaer, Dyson, Lewis), 4 comunitari (Todic, Aminu, Campbell, James) e 5 italiani (Formenti, Zerini, Bulleri, Leggio, Morciano). Sarà una squadra meno talentuosa rispetto a quella dello scorso anno, ma con più fisicità e atletismo. Sarà un campionato bello, avvincente ed emozionante. Soprattutto equilibrato, poiché nonostante la crisi economica molte società non hanno voluto abbassare il tasso tecnico delle proprie squadre. Le candidate alla vittoria finale sono Milano, Sassari, Roma, Avellino e Siena ma ci saranno a dare fastidio anche Cantù, Varese e Venezia. Lotteranno per un posto nei playoff Brindisi (anche se l’obbiettivo dichiarato dalla società è la salvezza) e Reggio Emilia mentre cercheranno la permanenza nella massima serie Bologna, Cremona, Montegranaro, Pesaro, Caserta e la neo-promossa Pistoia. L’Enel inizierà la propria avventura il 13 ottobre nel PalaPentassuglia contro la corazzata Milano. Che il campionato abbia inizio!!