La verità sulla concessione del parcheggio di S. Maria del Casale agli Aeroporti del Salento

Il 5 luglio 2012 ho inviato una lettera al Sindaco e per conoscenza all’Arcivescovo ed al Prefetto con OGGETTO: Ridiamo il vecchio parcheggio ai pellegrini diretti al Santuario di Santa Maria del Casale.

 

Facevo presente che con nota rimasta priva di riscontro, in data 11/04/2012, chiedevo al Commissario Prefettizio il ripristino dell’organizzazione della circolazione e sosta per i pellegrini diretti al Santuario di Santa Maria del Casale.

 

Tutta l’area interessata venne chiusa al traffico a seguito della realizzazione del parcheggio di “Santa Maria del Casale” realizzato da Comune con i fondi del Giubileo, motivo per cui unica possibilità di raggiungere in auto il Santuario quello di usufruire del parcheggio per proseguire poi a piedi verso la Chiesa.

 

Successivamente il Comune, con contratto di comodato gratuito, ha concesso il parcheggio  alla società SABA ITALIA S.p.A. di Roma, che gestisce i parcheggi dell’ Aeroporto del Salento, con l’assurda rimozione o contravvenzione dei veicoli dei pellegrini che si recano presso il Santuario, stante la segnaletica esistente.

 

Il Sindaco rimetteva la nota all’Arch. Carlo Cioffi, Dirigente del Settore Trasporti che  in data 13.09.2012 ed OGGETTO: Parcheggio S. Maria del Casale – Relazione, dava a conoscere al Sindaco e per conoscenza all’Arcivescovo, Prefetto ed al Geom. Indini quanto appresso.

 

 

«Con   riferimento   alla   missiva  del  05.07,2012,  a firma  del   Geom.   Aldo  INDINI

 

Registrata al protocollo di questo Settore in data 16.07.2012 al n. 3445, avente come oggetto:“Ridiamo il vecchio parcheggio ai pellegrini diretti al Santuario di Santa Maria del Casale” si comunica che con deliberazione G.C. n. 150 del 11.04.2011 è stata approvata la concessione alla Soc. Aeroporti di Puglia S.p.a., per la durata di cinque anni, di “Comodato d’uso e gestione parcheggio Santa Maria del Casale” e che ad ogni buon fine si allega in copia.

 

Successivamente, lo scrivente autorizzato con la citata deliberazione ad intervenire per nome e per conto di questo Comune nella stipula del predetto atto contrattuale ha firmato lo stesso, avente n. 11567 del 20.04.2012 ed ivi allegato, in particolare all’art. 6 viene espressamente ribadita la finalità di tale area e “ si conviene che le prime due ore di sosta debbano essere gratuite per permettere la sosta breve e, altresì, la possibilità di sosta per gli utenti della chiesa limitrofa”.


Infine, con deliberazione G.M. n. 309 del 26.07.2011 si è approvato lo schema di convenzione avente come oggetto: “Contratto per la gestione delle aree e sedimi di accesso alla aerostazione di Brindis – Approvazione schema di contratto”, allegato alla presente.


Tanto si segnala per le eventuali determinazioni che la S.V. riterrà di adottare in merito. Al proposito, lo scrivente è disponibile a fornire la notizie ed i chiarimenti utili in merito all’argomento di cui in oggetto. IL DIRIGENTE Dott. Arch. Carlo CIOFFI.»

 

 

Con nota in data 21 settembre 2012, riscontravo la relazione del Dirigente al Sig. Sindaco ed altri dando a conoscere, che dalla stampa avevo appreso la contrarietà al provvedimento da parte del consigliere Comunale Luciano Loiacono, e da quel comunicato appresi quanto evidenziato dalla S.V. con la relazione odierna al Sig. Sindaco   “si conviene che le prime due ore di sosta debbono essere gratuite per permettere la sosta breve e, altresì, la possibilità di sosta per gli utenti della chiesa limitrofa”


Molto probabilmente la S.V.,(facevo presente all’Architetto Cioffi), probabilmente non è a conoscenza che ormai il “parcheggio” non è più sufficiente per i viaggiatori, come potrà rilevare dalla mappa interattiva, allegata, con le immagini satellitari in tempo reale delle ore 11,30 del giorno13/09/2012, si rilevano oltre alle 140 auto occupante il parcheggio, 14 auto  parcheggiate nella zona vietata, con l’impossibile sosta degli “utenti”della chiesa limitrofa,  oltre le procedure per l’utilizzo della sosta.

 

Ritengo pertanto ribadire la necessità che dentro o all’esterno del “parcheggio” sia predisposta un area di sosta regolamentata per due ore (zona disco) per 20 auto di pellegrini o turisti diretti al Santuario o che comunque adeguare la segnaletica, con rispetto dei prospetti della chiesa. affinché non siano (giustamente) multati dai Vigili, anche i cortei matrimoniali con possibilità il prelievo delle auto.

 

Altro problema, segnalato, l’immissione della  Contrada Baroncino con la Via Maestri del Lavoro, che obbliga i veicoli diretti a Brindisi dirigersi a destra per Bari, motivo di continue violazioni di svolta a sinistra; ovvero per evitare la svolta pericolosa, il transito dei veicoli nel tratto della Via Ruggero De Simone, chiusa al traffico, semmai  con la semplice predisposizione di segnaletica orizzontale, esistente più innanzi, per  l’entrata ed uscita  dallo stabilimento “Augusta”, che consente la svolta a destra ed a sinistra.

 

Un fatto è certo, finalmente la verità su di una documentazione sconosciuta al Sindaco e  alla maggior parte degli amministratori sulla consegna del parcheggio all’aeoroporto è stata rivelata.

 

Geom. Aldo Indini – Ex Perito del Traffico del Comune