“Tempo perso?” è il nuovo numero quindicinale di I Love Brindisi, in distribuzione da giovedì 1 novembre a Brindisi e provincia.

In questo numero raccontiamo la quotidianità dei brindisini. Storie semplici di gente comune, politici, ricercatori, ragazzi disoccupati, teenager, giovani emigrati e sportivi.
Partiamo da un sondaggio fra i nostri lettori per scoprire come impiegano il proprio tempo libero: sospesi fra la voglia di fare, lo spirito di adattamento e la ricerca di un'offerta culturale più dinamica. Yacht, ballerine e champagne: è vero che nella vita dei politici (anche nostrani) non possono mancare? Lo scopriamo in un'intervista a Mauro D'Attis. Dalla politica ai ricercatori della Cittadella, per raccontare cosa accade ogni giorno dentro le mura di uno dei luoghi più discussi nelle cronache recenti.
E poi uno sguardo ai giovani “choosy” alla ricerca di un lavoro, tra capre universitarie, fannulloni e ciurme di disoccupati, per spolverare la terminologia quotidiana del “cacciatore di mestieri”. C'è chi il lavoro, invece, lo ha trovato a Berlino, e da qui, per mantenere il contatto con Brindisi lancia un blog #voglioandareaberlino: appunti e spunti per cambiare città. Passiamo la parola ai teenager per raccontare, tra disillusioni e attese, la quotidiana ricerca di una vita culturale più stimolante.
Ed infine spazio allo sport con l'intervista al mister del Città di Brindisi, Mino Francioso, appassionato di calcio, sportivo ma anche profondamente legato alla famiglia e alla propria terra.
In sella con il ciclista urbano, guardiamo oltre i raggi della nostra bicicletta, per scoprire le storie di ogni giorno degli altri ciclisti urbani brindisini.
Nella pagine dell'Agenda (dall'1 al 15 novembre) le immagini della fotografa brindisina Paola Ferramosca che narra, attraverso i ritratti, la sua idea dello scorrere del tempo. Tra i tanti eventi in programma: musica, teatro, aperitivi, mostre, laboratori, cicloescursioni, passeggiate nella natura, concorsi e corsi.
Per sfogliare “Tempo perso?” clicca qui.

Hanno collaborato: Francesco Ribezzo Piccinin, Maura Cesaria, Marialba Guadalupi, Daniele Pomes, Antonio Trifirò, Vincenzo Maggiore, Alessia Sciarra, Francesco Trinchera, Ariana D'Accico, Claudia Corsa, e tutte le associazioni e i cittadini “attivi” della rete di I Love Brindisi.