La rana e il bue
Della mole di un bue una rana invidiosa
cominciò gonfiare la sua pelle rugosa
e, mentre gonfiava del corpo le parti sue,
pensava di diventare grossa come il bue;
ma alla fine del tentativo scoppiò
e nel nulla il suo sogno si dileguò.
Oggi gli stupidi e gli ignoranti
-purtroppo ce ne sono tanti-
brigano per rivalsa travolgente
per voler fare il capo o il dirigente.
Con mezzi illeciti e mistificazioni,
disposti a tutto questi cialtroni,
mettono in atto il loro progetto
e a comandare son pronti di getto.
Per invidia mortificano i talenti
di cui dispongono i loro dipendenti,
ma per loro imperizia di passo in passo
causano rovina e grande scasso.
Ma il tempo galantuomo li sgonfierà
e ritorneranno ad essere nullità.
Si dovrebbe condannare chi ha permesso
a questi furbastri delle cariche l’accesso.
Purtroppo la vera causa dello sbando
è chi per il solo potere è al comando.
Pasquino, luglio 2017