Sientulu comu scama. Pietà. Pietà. - di prof. Pasquino

Lu musciu sta scama. Risposta non ha. (1)

 

Sono arrabbiati da morire i galli cedroni,

 

perché non potranno farla più da padroni.

 

Il Consiglio generale degli animali

 

non li ha inseriti nelle liste elettorali.

 

Per qualcuno sono veramente dispiaciuto,

 

perché onesto e competente riconosciuto.

 

Non per altri che, saltando di palo in frasca,

 

ieri si assicurarono l’elezione in tasca.

 

Ora costoro e tanti altri mancati candidati

 

rischiano di rimanere in futuro disoccupati.

 

Forse saranno aiutati dalle loro mamme,

 

ma intanto minacciano fuoco e fiamme.

 

Ritengono legittima la loro ribellione:

 

non avranno più né stipendi né poltrone.

 

Sbraitano contro i loro dirigenti nazionali,

 

insultano e offendono ogni giorno quelli locali.

 

Una volta nei vecchi partiti, quelli con gli ideali,

 

non si poteva badare agli interessi personali.

 

Gli esclusi accettavano senza fiatare la decisione

 

e continuavano a militare senza esitazione.

 

Di fatto prima di tutto c’era la fede nel partito;

 

oggi purtroppo quel mondo è morto e seppellito.

 

Oggi vige solo il calcolo, l’interesse del candidato,

 

che solo da una “poltrona” viene assicurato.

 

Pasquino, febbraio 2018

 

   * Satira politica anni 50 a Mesagne