FESTEGGIAMENTI IN OCCASIONE DEL 50° ANNIVERSARIO DELLE STRAORDINARIE MANIFESTAZIONI MARIANE A BRINDISI – JADDICO

 
Era il Maggio del  1963, esattamente 50 anni fa, quando il vigile urbano di Brindisi Teodoro D’amici, ebbe, in contrada Jaddico, davanti all’affresco della Vergine Maria, straordinarie manifestazioni della Sua Presenza, soprattutto attraverso l’illuminazione del Muro dell’antica chiesa crociata.

Da allora ininterrotto e sempre crescente è stato il flusso di pellegrini provenienti dell’intero territorio della Diocesi, dal Salento e da tutta la Puglia, o da coloro che per vacanza e lavoro si trovano a passare, che si fermano a pregare di giorno e di notte davanti l’immagine di Maria Santissima per chiedere Grazie e per ristorarsi spiritualmente.

I Vescovi di questa Diocesi nella storia hanno sempre dimostrato attenzione e amore per quest’oasi di pace.

Mons. Nicola Margiotta, di venerata memoria, che al concludersi del Concilio Ecumenico Vaticano II volle dedicare la nuova chiesa, costruita dallo stesso Teodoro e in seguito aiutato dalla Pia Associazione dei Servi della Madonna, a Maria Madre della Chiesa. La sera dell’8 Dicembre 1965 mentre a Roma terminava il Concilio la dedicò a nome suo il Vicario Generale mons. Armando Franco. È dunque la prima chiesa al mondo consacrata con questo titolo.

Mons. Settimio Todisco che nel 1986 chiamò ad animare e custodire il Tempio, noi, Carmelitani Scalzi, un Ordine Mariano dedito alla vita di orazione e al culto della Madre di Dio. Nel 1990 elevò la chiesa a Santuario Cittadino e nel 1999, all’alba del Terzo Millennio, lo dichiarò Santuario Diocesano, ponendo sotto la protezione di Maria l’intera Arcidiocesi di Brindisi/Ostuni.

Mons. Rocco Talucci la volle come chiesa giubilare nell’Anno Santo del 2000.E il nuovo Pastore, Mons. Domenico Caliandro che ha chiesto per il mese mariano di Maggio alla Penitenzieria Apostolica l’Indulgenza Plenaria per tutti coloro che verranno pellegrini a Jaddico.

Alla luce di questa storia, abbiamo la gioia di proporre, ricorrendo questo speciale giubileo, di partecipare al rosario meditato, un’ora con Maria, che ogni sera del mese di maggio pregheremo dalle ore 21 alle ore 22 in Santuario.

La comunità dei Padri Carmelitani Scalzi